Pnrr e rigenerazione urbana: 272 mln per partenariati pubblico privati nelle città metropolitane


Pnrr e rigenerazione urbana: 272 mln per partenariati pubblico privati nelle città metropolitane

29/05/2023

In attuazione dell’Intervento PNRR “Piani Urbani integrati” è stato pubblicato l’avviso del Ministero dell’Interno per l’accesso al Fondo tematico PNRR Piani Urbani Integrati (investimento M5C2 2.2), da 272 milioni/€, dedicato al settore della rigenerazione urbana e costituito nell’ambito del Fondo di fondi gestito dalla BEI.

L’avviso è rivolto a privati o a partenariati pubblico-privati per l’attuazione di progetti coerenti con quelli già finanziati nelle Città Metropolitane nell’ambito dei Piani Urbani Integrati (PUI).

Si ricorda i PUI, la cui disciplina è prevista all’articolo 21 del Decreto-legge n.152/2021, riguardano interventi di rigenerazione urbana, di valore non inferiore a 50 milioni, finalizzati al miglioramento di ampie aree urbane degradate con particolare attenzione alla creazione di nuovi servizi alla persona e alla riqualificazione dell’accessibilità e delle infrastrutture.

La lista dettagliata dei Piani Urbani Integrati delle Città Metropolitane è consultabile al seguente link: https://dait.interno.gov.it/finanza-locale/documentazione/decreto-22-aprile-2022. Tra questi rientra anche l’Anello sostenibile del Piano Urbano Integrato della Città Metropolitana di Cagliari.

Obiettivo dell’avviso è rafforzare i Piani Urbani Integrati delle 14 Città Metropolitane, sostenendo progetti dei privati volti a valorizzare la rigenerazione urbana sostenibile e la rivitalizzazione economica.

Soggetti ammessi

Il Fondo Tematico PUI è rivolto a promotori privati e partenariati pubblico privati (“Destinatari Finali”), con una quota di partecipazione pubblica pari o inferiore al 50%, che promuovono progetti e iniziative coerenti con quelli finanziati nell’ambito dei Piani Urbani Integrati delle Città Metropolitane, anche ricadenti nei comuni dell’area metropolitana.

Particolare attenzione verrà data ai Destinatari Finali che contribuiscono alla transizione verde, alla digitalizzazione e/o allo sviluppo socioeconomico nel Paese e a quelli particolarmente colpiti dalla crisi conseguente alla pandemia.

Il Destinatario Finale, per essere ammesso al Fondo Tematico PUI, è sottoposto a due diligence, analisi di sostenibilità economico-finanziaria ed istruttoria creditizia e il progetto per cui si chiede il supporto finanziario deve essere in linea con le prassi e gli standard di finanziabilità, tenuto conto, tra l’altro, delle finalità del Fondo tematico PUI e del rispetto del principio del DNSH.

Ambito territoriale interessato

I progetti riguardano tutto il territorio nazionale. Vale la riserva del 40% delle risorse disponibili del Fondo per il Mezzogiorno, in linea con gli obiettivi di coesione del PNRR.

Tipologia di progetti e settori di investimento ammissibili

I progetti dovranno riguardare i seguenti settori:

– Recupero ambientale e rivitalizzazione urbana: sostegno alle tecnologie con minori emissioni di CO2 nelle aree urbane (ad es. saranno esclusi quelli che prevedano l’uso di caldaie, anche a condensazione);

– Rivitalizzazione sociale ed economica: rinnovamento, rigenerazione e valorizzazione delle aree urbane sottoutilizzate o inutilizzate (aree dismesse e terreni edificabili), miglioramento dei sistemi di mobilità locale, verdi, sostenibili e intelligenti;

– Azioni per il clima e la transizione verde (inclusa efficienza energetica, anche in complementarità con l’ecobonus se applicabile);

– Transizione digitale;

– Coesione e inclusione sociale: riqualificazione degli spazi urbani per la creazione di parchi urbani e infrastrutture sociali per promuovere comunità sostenibili; miglioramento delle aree urbane per garantire una maggiore sicurezza;

– Recupero di soluzioni alloggiative dignitose per i lavoratori del settore agricolo e industriale.

I progetti dovranno essere in linea con il principio DNSH la cui verifica verrà curata dagli intermediari finanziari, così come il monitoraggio del rispetto di tale principio nell’implementazione dell’investimento.

Risorse finanziarie e tipologie di prodotti finanziari

Le risorse disponibili per gli investimenti e i progetti ammontano complessivamente a 257,3 milioni di euro e saranno erogate tramite due intermediari finanziari:

NEWCO – Fondo Tematico Piani Urbani Integrati Srl (Gruppo Intesa Sanpaolo/Equiter Spa) che metterà a disposizione prodotti di prestito, equity e quasi-equity, o prodotti analoghi, per 154,4 milioni di euro (https://fondopui.equiterspa.com);https://fondopui.equiterspa.com/)

Banca Finanziaria Internazionale Spa (Banca Finint) che metterà a disposizione prodotti di prestito, equity e quasi-equity, o prodotti analoghi, per 102,9 milioni di euro  (https://fondopianiurbaniintegrati.finint.com/)

L’Avviso in commento potrà essere aggiornato al fine di raggiungere la dotazione complessiva del Fondo tematico PUI pari a 272 milioni di euro.

Gli intermediari finanziari valuteranno il prodotto finanziario o la combinazione di prodotti finanziari più adatta al finanziamento del progetto o investimento e del Destinatario Finale, dopo lo svolgimento della relativa istruttoria.

L’avviso specifica che tutti i prodotti finanziari messi a disposizione a valere sul Fondo Tematico PUI:

  • saranno oggetto di rimborso e non costituiscono finanziamenti a fondo perduto;
  • non beneficeranno di agevolazioni o aiuti di Stato, salvo successive modifiche dell’avviso in commento. In particolare, ai prestiti verranno applicati tassi minimi di mercato, comunicati dalla Commissione Europea.

I prodotti finanziari potranno avere una durata massima di 30 anni per le attività di investimento e fino a 15 anni per il supporto di capitale circolante/esigenze di liquidità.

Presentazione delle richieste e documentazione

Le domande, complete di una descrizione del progetto e/o investimento e di una indicazione del finanziamento, possono essere inviate, a partire dal 14 aprile 2023, agli intermediari finanziari collegandosi ai rispettivi siti internet dove è possibile reperire tutte le informazioni utili per presentare le richieste e la relativa modulistica.

Non sono previste graduatorie cronologiche e/o di merito. L’ammissione al supporto finanziario del Fondo tematico PUI dipende esclusivamente dalla valutazione effettuata dall’Intermediario Finanziario.

Le proposte progettuali possono essere presentate fino al 31 dicembre 2025, salvo chiusura anticipata a seguito dell’esaurimento delle risorse disponibili.

Conferma della coerenza con i Piani Urbani Integrati

Gli Intermediari Finanziari, una volta acquisite le informazioni rilevanti presso i relativi promotori, richiederanno alle Città Metropolitane un parere circa la coerenza di ciascun progetto e/o investimento proposto rispetto ai Piani Urbani Integrati.

Il parere positivo della Città metropolitana sarà comunicato all’Intermediario Finanziario che procederà alla propria valutazione. In caso di parere negativo, il progetto, opportunamente modificato e integrato, può essere ripresentato a uno dei due intermediari finanziari.

Le risorse del Fondo Tematico PUI dovranno essere erogate ai destinatari finali per progetti o investimenti ammissibili entro il 30 giugno 2026.

 

 

 

Realizzazione: Micro srl