UNIVERSITÀ DI CAGLIARI: DOTTORATI INNOVATIVI PER I FABBISOGNI DI INNOVAZIONE DELLE IMPRESE


UNIVERSITÀ DI CAGLIARI: DOTTORATI INNOVATIVI PER I FABBISOGNI DI INNOVAZIONE DELLE IMPRESE

14/05/2024

L’Università degli Studi di Cagliari informa che, a seguito delle disposizioni del Ministero dell’Università previste dal Decreto Ministeriale n. 630 del 24 aprile 2024, ha intenzione di attivare dei corsi di dottorato di ricerca per il XL ciclo, nell’a.a. 2024/2025 che rispondano ai fabbisogni di innovazione delle imprese e promuovano l'assunzione dei ricercatori da parte delle stesse.

L’attribuzione è a valere sul PNRR, MISSIONE 4, COMPONENTE 2 “Dalla Ricerca all'Impresa” – Investimento 3.3 con l’obiettivo di potenziare le competenze di alto profilo, in modo particolare nelle aree delle tecnologie abilitanti, attraverso l’istituzione di programmi di dottorato dedicati, con il contributo e il coinvolgimento delle imprese e incentivi all’assunzione di ricercatori da parte delle imprese. La Misura prevede un’importante novità: il contributo a carico del Ministero a cofinanziamento della borsa passa da 30mila euro a 60mila cadauna per la frequenza di percorsi di dottorati di durata triennale a partire dall’anno accademico 2024/25. Le imprese partner disponibili a cofinanziare i percorsi di dottorati corrispondono la quota eccedente i 60 mila fino al costo complessivo per soddisfare i criteri di ricerca e innovazione.

Per agevolare la nascita di nuove collaborazioni, illustriamo i seguenti obblighi volti a definire un percorso dottorale innovativo:

  • Riguardare settori disciplinari e argomenti congruenti con le esigenze nazionali e regionali, mirando a formare figure altamente qualificate per soddisfare le necessità di innovazione delle imprese, come delineato nel PNRR.
  • Garantire lo svolgimento dell'intero percorso formativo, di ricerca e valutazione del dottorato, presso le sedi amministrative e operative delle Istituzioni coinvolte, integrando periodi di studio e ricerca in azienda e all'estero in coerenza con le attività accademiche.
  • Includere periodi di studio e ricerca in azienda, da sei a diciotto mesi nel corso del dottorato, offrendo esperienze non necessariamente consecutive durante il triennio.
  • Integrare periodi di studio e ricerca all'estero, da sei a diciotto mesi nel corso del dottorato, offrendo esperienze non necessariamente consecutive durante il triennio.
  • Garantire l'accesso del dottorando a strutture operative e scientifiche, quali laboratori scientifici, biblioteche e banche dati, in linea con le esigenze del corso di studio.
  • Implementare attività didattiche per migliorare competenze linguistiche e informatiche, per gestire la ricerca e comprendere i sistemi di ricerca europei e internazionali, nonché per valorizzare i risultati della ricerca e la proprietà intellettuale.
  • Coinvolgere le imprese nella definizione del percorso formativo attraverso lettere d'impegno o convenzioni, con possibilità di cofinanziamento per importi oltre i limiti stabiliti, conformemente alla normativa vigente e al costo complessivo della borsa di studio. Il suddetto cofinanziamento si articolerà secondo le seguenti modalità:

§   Per le borse di studio standard, contributo (erogabile in tre soluzioni) da parte delle imprese per l'importo eccedente i € 60.000,00 fino alla concorrenza del costo complessivo della borsa (da € 71.121,55 a € 76.130,90). Questo costo totale include la maggiorazione per un periodo all’estero di minimo 6/massimo 12 mesi e il budget per l'attività di ricerca, corrispondente al 10% della borsa di studio.

§   Per le borse di studio destinate a corsi di dottorato di ricerca di interesse nazionale, contributo (erogabile in tre soluzioni) da parte delle imprese per l’importo eccedente i € 60.000,00 fino alla concorrenza del costo complessivo della borsa (da € 77.000,00 a € 82.000,00). Questo costo totale include la maggiorazione per un periodo all’estero di minimo 6/massimo 12 mesi e il budget per l'attività di ricerca, corrispondente al 20% della borsa di studio.

  • Promuovere la valorizzazione dei risultati della ricerca nel rispetto della proprietà intellettuale, sia nell'ambito delle attività aziendali cofinanziate, anche per il trasferimento tecnologico, sia nel contesto scientifico, promuovendo la circolazione adeguata dei risultati ottenuti secondo i principi di "Open Science" e "FAIR Data".

Si segnala inoltre che per le imprese che cofinanziano le borse di dottorato innovativo è prevista un’agevolazione fiscale (un esonero dal versamento dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL) in relazione alle assunzioni a tempo indeterminato di personale in possesso del titolo di dottore di ricerca. L’esonero sarà applicato per 24 mesi a partire dal 1° gennaio 2024 e fino al 31 dicembre 2026 nel limite massimo di € 7.500,00 per ciascuna unità di personale assunta a tempo indeterminato e comunque nei limiti complessivi delle risorse PNRR allo scopo destinate. Ogni impresa può far richiesta del beneficio nel limite di due posizioni attivate a tempo indeterminato per ciascuna borsa di dottorato finanziata.

 

 

 

Realizzazione: Micro srl